L'operaio, di nazionalità macedone, si chiamava Safet Sejfuli ed era dipendente di un'azienda di Soci specializzata nel taglio dei boschi. Poco prima dell'incidente, stava effettuando un sopralluogo per individuare le modalità piu' idonee a trasportare alcuni tronchi già tagliati al di fuori dell'area boschiva.
Secondo la ricostruzione dell'incidente effettiata dai carabinieri e dai vigili del fuoco, quando il giovane è precipitato nella scarpata pietre e massi si sono staccati dalla parete e uno di essi, molto grosso, con un diametro di oltre 70 centimetri, lo ha colpito.
Il personale del 118 si è calato con un verricello fino in fondo al dirupo per prestare soccorso all'uomo ma, quando i sanitari lo hanno raggiunto, era già morto.