Cronaca

Morta nel campo nomadi, marito dai carabinieri nella notte

L'uomo rimasto irreperibile per ore, è stato poi ascoltato in caserma. Sul corpo della donna segni di strangolamento. Ecco le ipotesi investigative

E' stato ascoltato per ore nella caserma dei carabinieri il marito della donna di 39 anni trovata senza vita ieri mattina all'interno di un campo nomadi a Buggiano, in Valdinievole.

Il cadavere è stato rinvenuto da alcuni parenti appeso a un cappio, ma un primo esame del medico legale ha individuato sul corpo segni di strangolamento non compatibili con quelli che la corda avrebbe potuto provocare.

Ecco dunque che le ipotesi investigative si allargano in un ventaglio che non esclude né il suicidio né il femminicidio.

Ieri il marito è rimasto irreperibile per diverse ore. Poi, in serata, l'arrivo negli uffici dell'Arma dove è stato sentito a lungo come persona informata sui fatti. La donna lascia tre figli. A fare la macabra scoperta, ieri mattina, sarebbe stato un parente. 

Gli investigatori indagano nel massimo riserbo. Sul corpo è stata disposta l'autopsia. Si tenta di comprendere se il suicidio sia stato solo inscenato per mascherare un femminicidio, o se la pista del gesto volontario possa invece trovare fondamento.