Nell'inchiesta della Dda di Firenze Andrea Bulgarella è accusato di aver avuto rapporti con il boss latitante Matteo Messina Denaro. Il documento di solidarietà è firmato oltre che dai dipendenti anche da 120 collaboratori del gruppo.
"A giorni manifesteremo il nostro sostegno al gruppo imprenditoriale con una manifestazione pubblica per ribadire l'integrità di quanti, a vario titolo, vi lavorano - si legge nel documento - Esprimiamo solidarietà ad Andrea Bulgarella e con lui a Giuseppe Poma, Federico Tumbolo e Salvatore Boscolo. Bulgarella merita piena e convinta solidarietà nelle certezza che saprà chiarire la sua posizione".
"Vogliamo sperare che nessuno strumentalizzi le legittime richieste della magistratura per perseguire altre finalità - conclude il documento - non ultima il tentativo disperato di distruggere uomini per bene. Questo alla luce di certe suggestive ricostruzione giornalistiche".