Alla prossima mossa, il canapo è pronto a sganciarsi di nuovo. Manca sempre meno al Palio di Buti, che quest'anno si correrà domenica 22 Gennaio a partire dalle 14,30, con il tradizionale schema delle tre batterie e, quindi, la finalissima con le tre contrade qualificate.
Un appuntamento che, negli anni, è diventato una vera e propria attrazione turistica, che va al di là del forte senso di appartenenza dei butesi alla propria contrada. Che, ricordiamo, sono sette: in rigoroso ordine alfabetico, Ascensione, La Croce, Pievania, San Francesco, San Michele, San Nicolao e, infine, San Rocco.
Prima della corsa, però, il paese sarà attraversato da eventi collaterali, che accompagneranno i giorni di attesa. Ogni contrada, infatti, terrà la propria messa, mentre sabato 14 Gennaio, dalle 20, ci sarà la cena itinerante tra le strade del paese, partendo da piazza Garibaldi. Un'occasione per assaggiare la cucina tipica del Palio e di Buti.
Il giorno successivo, invece, si terrà la sfilata folkloristica con partenza dalla contrada Ascensione. Un appuntamento fondamentale, perché alle 11, davanti al Duomo, verranno estratte le tre batterie di partenza.
I due giorni precedenti al Palio saranno decisivi: prima le visite mediche per i cavalli, quindi la presentazione dei fantini e del mossiere, quello che di fatto è "arbitro" della corsa. Nella giornata della corsa, infine, la messa dei cavallai con l'arcivescovo di Pisa Giovanni Paolo Benotto, la sfilata storica e la benedizione dei cavalli.
Alle 14,30, quindi, la partenza. L'ultima a imporsi è stata Ascensione, grazie alla cavalla Umatilla e al fantino Michele Putzu.