Attualità

A caccia di inquinanti col drone sottomarino

Presentato a Toscana Technologica V-Fides, il primo sommergibile senza pilota capace di analizzare la qualità delle acque in tempo reale. Ma non solo

E' stato il fiore all'occhiello dell'ultima edizione della fiera dell'innovazione organizzata dalla Regione a Firenze in collaborazione con Smau, tanto da meritarsi un posto d'onore all'ingresso dei padiglioni.

Si chiama V-Fides ed è un drone sottomarino realizzato a Livorno dalla Wass, azienda della galassia Finmeccanica in collaborazione con la Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa e Kayser Italia e finanziato in parte dalla Regione Toscana attraverso i fondi europei del settennato 2007-2013.

Una piattaforma altamente tecnologica, dotata di una batteria litio polimeri a lunga durata e su cui sono stati montati una serie di sensori utili a monitorare la concentrazione di metalli pesanti nelle acque, in particolare il mercurio.

V-Fides, che può muoversi in autonomia oppure essere guidato da un operatore attraverso un sistema di onde acustiche, piuttosto che un cavo in fibra ottica, però, non si limita a monitorare la qualità dell'acqua. Essendo una piattaforma è in grado di ospitare il più svariato tipo di sensori e di conseguenza di svolgere i compiti più diversi.

Tanto è vero che i vertici della Wass, che ultimate le fasi di collaudo sono pronti a lanciare il prodotto sul mercato, si stanno rivolgendo alle compagnie oil & gas, interessate ad utilizzarlo per monitorare le strutture sottomarine, come ad esempio le piattaforme petrolifere. 

Ma gli impieghi non si fermano qui: interessanti sono le applicazioni possibili nel campo della protezione civile o dell'oceanografia: sondare i fondali marini attraverso onde acustiche in grado di restituire una fotografia in 3D degli abissi sarebbe semplice con questo drone subacqueo.