Cronaca

Il corpo in mare era di una giovane mamma

Il cadavere recuperato domenica nelle acque del porto è quello di una trentenne viareggina. Sul corpo non ci sarebbero segni di violenza

Ci sono volute quasi 24 ore. Poi i carabinieri e alcuni familiari hanno dato un nome al corpo che domenica pomeriggio è riemerso dalle acque del porto di Viareggio alla banchina numero 3 dell'approdo turistico della Madonnina.

Secondo quanto ricostruito la donna, Valentina Iovine di Lido di Camaiore, aveva dato alla luce una bambina da pochi mesi e relativamente alla sua morte al momento non viene esclusa nessuna ipotesi, neppure quella del suicidio. Restano però in piedi anche le piste dell'incidente o quella di una morte legata a un eventuale episodio violento anche se sul corpo, a un primo esame esterno, non sarebbe stato rinvenuto nessun segno anomalo.

Qualche risposta in più è così attesa dall'autopsia che dovrebbe essere effettuata mecoledì da parte del medico legale Stefano Pierotti su disposizione del sostituto procuratore Enrico Corucci che ha aperto un fascicolo.