Il maltempo torna a flagellare la Toscana. Questa volta è toccato alla città di Pisa dove, secondo i dati diffusi dalla protezione civile, tra le 4.00 e le 7.00 del mattino sono caduti 150 mm di pioggia. Una quantità record, la più elevata degli ultimi 15 anni.
E la pioggia ha paralizzato prima il traffico ferroviario: i binari e la stazione sono finite sott'acqua e la circolazione ne ha risentito pesantemente. Le linee Pisa – Firenze, Pisa – Lucca, Pisa – Livorno e Pisa – La Spezia sono rimaste paralizzate fino alle 11 del mattino, con alcuni treni regionali soppressi e convogli in ritardo anche di quattro ore.
Situazione aggravata dal fatto che anche la stazione di La Spezia è stata flagellata dal maltempo e questo ha causato una paralisi del traffico anche nel nord della Toscana.
Numerosi disagi anche in città. L'acquazzone ha provocato un salto di corrente all'ospedale Cisanello, dove una sala operatoria è rimasta al buio durante un intervento chirurgico. Nessuna conseguenza grave per, visto che i medici hanno potuto portare a termine l'intervento grazie all'entrata in funzione del gruppo elettrogeno di emergenza. In compenso i reparti che si trovano nel seminterrati sono stati allagati e la direzione dell'ospedale ha disposto il blocco dell'attività chirurgica, fatto salvo per le urgenze che saranno ovviamente garantite.
Problemi anche al traffico cittadino: alcuni sottopassi si sono trasformati in veri e propri laghi e alcuni automobilisti sono rimasti intrappolati con la vettura in panne. Le idrovore della protezione civile sono tutte al lavoro per cercare di liberare il più possibile le strade invase dall'acqua.
Disagi anche all'aeroporto Galilei, dove molti aerei sono decollati in ritardo, ma l'operatività dello scalo non è mai stata sospesa.