Cronaca

Il calabrone che uccide le api, nuovo avvistamento in Toscana

Dopo le province di Massa Carrara e Lucca, un nido di calabrone asiatico è stato individuato a Pisa. E' considerato una minaccia per la biodiversità

La sua presenza era già stata registrata nelle province di Massa Carrara e Lucca. Oggi, per la prima volta, un nido di vespa velutina è stato individuato anche in provincia di Pisa, e precisamente nel capoluogo. Si tratta di una specie invasiva originaria dell'Asia che, aggredendo gli alveari e uccidendo le api, è considerata una minaccia per la biodiversità.

Il favo è stato individuato tra i rami di un albero nei pressi di via Bargagna e rimosso dai vigili del fuoco.

"Si tratta di un calabrone originario dell’estremo Oriente che è arrivato in Liguria nel 2012 - spiegano i vigili del fuoco - e si sta diffondendo anche in Toscana. In particolare risultano già diversi casi nella Provincia di Massa Carrara e Lucca, mentre, quello di stamattina è il primo intervento di questo tipo nella provincia di Pisa. L’intervento di questa mattina è tecnicamente riuscito. I vigili del fuoco e l’Asl hanno i mezzi per intervenire e sono in grado di rimuovere i nidi di vespa velutina. A tal proposito il comando dei vigili del fuoco di Pisa sta aggiornando le sue procedure di intervento. È importante, però, che situazioni di questo tipo vengano segnalate tempestivamente al Numero unico di emergenza 112".