Attualità

Un taglio al sottobosco che scatena gli incendi

Volontari, cittadini e istituzioni in azione con trattori e motoseghe nella Giornata della prevenzione delle comunità antincendi boschivi

Un taglio alla vegetazione in stato di abbandono vicino ai centri abitati per allontanare il rischio degli incendi, soprattutto in vista dell'estate, nella Giornata della prevenzione delle comunità antincendi boschivi a cui ha aderito la Regione Toscana. Cittadini, istituzioni e associazioni di volontariato antincendi in azione a Calci, in provincia di Pisa e in altre zone della Regione per imparare a tenere pulito l'ambiente da sottobosco e da tutto il potenziale combustibile dei roghi. 

Presente anche l'assessore regionale all'agricoltura Marco Remaschi che così ha commentato la giornata: "Noi vogliamo fare opere di prevenzione, allontanare la vegetazione dalle abitazioni e fare fasce di penetrazione, tutti interventi che permettono di intervenire in modo rapido ed efficiente oltre che in sicurezza nel caso si scateni un incendio".

Motoseghe, tagliaerba e trattori in azione non solo per tagliare il sottobosco. Il pericolo di innesco degli incendi, infatti, arriva anche dai rifiuti abbandonati all'aperto, che nel corso della giornata sono stati raccolti insieme alla vegetazione in eccesso.

L'evento a Calci è servito anche a spiegare come si ammassano i materiali raccolti per avviarli a un corretto smaltimento anche tramite abbruciamenti fatti in sicurezza in zone, come quella interessata dall'iniziativa, a ridosso del bosco. La giornata di autoprotezione che si è svolta in Toscana è già stata sperimentata con successo in altri Paesi dell'Europa e negli Stati Uniti. 

Nei giorni scorsi la Regione Toscana ha anche firmato un protocollo con la fondazione spagnola 'Pau Costa' che conta esperti specializzati nell'antincendio e che collaborerà nella formazione del personale nel centro regionale di addestramento di Monticiano.