"Il calcio storico fiorentino dobbiamo rifondarlo e ripartire da zero". Così il sindaco Nardella, oggi prima della riunione con il prefetto di Firenze, Luigi Varratta, assieme al quale ha preso la decisione di stoppare il torneo del Calcio Storico a pochi giorni dalla finale.
L'annuncio dello stop alla manifestazione è arrivato ieri con un tweet da parte del primo cittadino: "Mi scuso con i fiorentini ma, mio malgrado, devo prendere una decisione che non avrei voluto". "Il Torneo - ha spiegato Nardella - è ormai compromesso da gravissime irregolarità". Il riferimento è al fatto che nel corso di una delle semifinali un giocatore sarebbe rimasto a lungo sul campo anhe dopo essere stato espluso.
Niente finale, dunque, e neppure la competizione "dimostrativa" cui si era pensato in un primo momento come sostituzione, per il timore che possa comuque portare a scontri ed incandescenze. "Le tensioni altissime di questi giorni - ha concluso il sindaco nel suo tweet -hanno fatto mancare quel clima indispensabile di festa e correttezza nel quale è giusto che il Calcio storico, la tradizione popolare più amata dai fiorentini, debba svolgersi".