Cronaca

Morto dopo lite, aggressore arrestato per omicidio

Federico Ramacciotti, l'uomo che ha sferrato un pugno a Pietro Buchignani durante una lite, è stato arrestato con l'accusa di omicidio volontario

E' accusato di omicidio volontario l'uomo che ha tirato un pugno al 60enne morto per un grave trauma cranico dopo la caduta a Lido di Camaiore. I pugni furono sferrati da Ramacciotti dopo una lite scaturita per un parcheggio.

Secondo le indagini condotte dal pubblico ministero sono emersi profili di responsabilità più gravi di quelli apparsi in un primo momento: non ci sarebbe infatti stata nessuna provocazione da parte della vittima che oltretutto avrebbe invitato alla calma Federico Ramacciotti. L'aggressore invece si sarebbe approcciato sin da subito in maniera brutale nei confronti dell’anziano minacciandolo di morte per 2 volte.

Inoltre, anche grazie ai risultati dell'autopsia sul corpo della vittima, è emerso che Ramacciotti, a differenza di quanto aveva dichiarato durante l'interrogatorio, avrebbe sferrato in rapida successione 2 pugni al volto contro la vittima che a causa della brutalità è caduto violentemente a terra sbattendola testa. 

Adesso è in carcere a Lucca.