Lavoro

Ex Gkn, si riaffaccia lo spettro della cassa integrazione

E' aperta la procedura di consultazione sindacale per i lavoratori dello stabilimento che oggi è Qf. Sindacati sul piede di guerra

Foto d'archivio

Si riaffaccia lo spettro della cassa integrazione sui lavoratori della ex Gkn di Campi Bisenzio, oggi Qf: “Nella giornata di oggi, ci è pervenuta la procedura di consultazione sindacale per il ricorso alla cassa integrazione straordinaria per lo stabilimento ex Gkn", fa sapere la Cgil in una nota.

Lo scorso 19 Gennaio in un tavolo al Ministero per lo sviluppo economico era stato siglato un accordo, approvato dai lavoratori, che prevedeva un percorso certo di rilancio industriale dell'impianto, con tempi certi. Ebbene: "All’interno della procedura - scrive Fiom Cgil - l’azienda guidata dal dottor Borgomeo praticamente disdice unilateralmente l’accordo".

Non si chiude dunque la vertenza che ormai dal Luglio 2021, quando i 422 lavoratori vennero licenziati da Gkn tramite email, non pare ancora trovare una composizione positiva e risolutiva per il polo produttivo alle porte di Firenze.

Secondo quanto riferiscono i rappresentanti sindacali Simone Marinelli (coordinatore automotive per la Fiom-Cgil nazionale) e Daniele Calosi (segretario generale Fiom-Cgil Firenze, Prato e Pistoia) nella procedura di cassa integrazione arrivata oggi l'azienda non esclude, in caso di "esito negativo dell’esame congiunto o l’impossibilità di definire [...] un’intesa sulla realizzazione del progetto industriale", di poter "assumere decisioni di tutt’altro segno rispetto a quelle contenute nell’accordo quadro del 19 Gennaio 2022".