Cronaca

Rapina in negozio, commerciante minacciata con la pistola

In un'azione lampo lo sonosciuto ha mostrato l'arma costringendo la donna a consegnare il contenuto della cassa. Ma l'ha fatto a volto scoperto

Commerciante minacciata con la pistola nel suo negozio nel corso di una rapina in cui uno sconosciuto l'ha costretta con un'azione lampo a consegnare l'intero incasso: 1.600 euro. E' accaduto la sera del 28 Dicembre scorso a Campiglia Marittima, e adesso i carabinieri hanno arrestato e portato in carcere un uomo di 33 anni ritenuto responsabile di quell'episodio.

"Rapidità e scaltrezza" sono i tratti distintivi ravvisati dagli investigatori nella rapina. L'uomo ha agito velocemente ma a volto scoperto, il che ha consentito di tracciare un identikit del malvivente.

L'arrestato è accusato di rapina a mano armata. Si tratta di persona già gravata da pregiudizi di polizia per reati contro la persona e il patrimonio e raggiunto da avviso orale.

Quella sera sarebbe entrato nel negozio mostrando alla titolare il calcio di una pistola che spuntava dalla tasca interna del giubbotto, intimandole di consegnare l'intero incasso. Poi la fuga.

Oltre all'identikit è stato il modus operandi a indirizzare i sospetti dei carabinieri "verso l’unica figura compatibile", afferma una nota. L'uomo è stato rintracciato nel Bresciano, dove risiede, raggiunto e arrestato. Si trova nel penitenziario di Brescia.