Attualità

Moria di pesci senza ossigeno nella laguna

Il Comune, insieme al Wwf che gestisce l'oasi interessata, ha chiarito quanto avvenuto negli ultimi giorni: "Un'emergenza ambientale"

La moria di pesci nel canale

Allarme dell'amministrazione comunale di Capalbio per la moria di pesci nella laguna salmastra del lago di Burano, all'interno dell'oasi del Wwf.

Nelle ultime 48 ore, come precisato dal Comune, si è infatti verificata una moria per mancanza di ossigeno, che ha colpito soprattutto esemplari adulti di cefalo, concentrati nel tratto terminale del canale delle basse.

"Dalla serata del 14 Agosto gli eventi hanno assunto proporzioni preoccupanti per una vera e propria emergenza ambientale - hanno specificato dall'amministrazione comunale - quindi, il 15 Agosto, il Wwf ha dato notizia al Servizio Veterinario dell'Ausl Toscana sud est dello stato di fatto e della moria di pesci per anossia che, una volta raccolto, sarà smaltito attraverso ditta autorizzata".

"Attualmente, l'emergenza si sviluppa nel canale scaricatore della bassa e in due aree del lago, di fronte al canale e di fronte alla torre di Burano - hanno concluso dal Comune - preoccupa inoltre l’estesa area distrofica nella parte del lago prospicente l’idrovora di ponente. Ciò nonostante la risoluzione dell’emergenza prima di tutto, e l’amministrazione e il complesso degli enti pubblici insieme con le associazioni ambientali e la Società Sacra lavorano e lavoreranno senza sosta per la risoluzione delle problematiche".