Nuovo focolaio di Covid-19 in Toscana: dopo i due segnalati nel territorio apuano a Massa e Carrara è attivo un altro cluster in una struttura che ospita migranti questa volta in provincia di Lucca. Sono 13 i nuovi positivi al virus, si tratta di stranieri richiedenti asilo tutti residenti nella stessa struttura di Capannori.
Le persone risultate positive sono tutte asintomatiche, il focolaio è stato scoperto grazie al fatto che uno dei migranti si è sottoposto al test sierologico per motivi di lavoro. Sono tutte persone che vivono nella struttura da diversi mesi. Nessun operatore della cooperativa che gestisce la casa di accoglienza è risultato positivo al virus.
A renderlo il sindaco di Capannori Luca Menesini e presidente della provincia di Lucca con un post su Facebook. "La Asl- sottolinea il sindaco - ha già eseguito il tampone a tutti i residenti della casa di accoglienza, visto che tramite un test sierologico è emerso un caso di positività al Covid-19. L'esito è di 13 positivi, 5 a bassa carica e 8 a carica normale. Nessuno presenta sintomi. Nessuno degli operatori della cooperativa che gestisce la casa di accoglienza è invece risultato positivo: questa è una buona notizia e conferma che le misure anti-contagio che stiamo adottando ci proteggono realmente".
La Asl e il Comune di Capannori stanno gestendo la situazione e sono state già messe in quarantena alcune persone.
Gli ospiti positivi sono stati isolati all’interno della struttura, mentre quelli risultati negativi al tampone sono stati trasferiti temporaneamente a villa Santa Maria a Maggiano, di proprietà del comune di Lucca e concessa in comodato d’uso alla Asl. L’ex RSA era stata recentemente predisposta per l’accoglienza e l’isolamento fiduciario dei cittadini in rientro da paesi extra Schengen a rischio COVID.