Nei giorni scorsi in località Mola è avvenuto l’increscioso episodio di un abbandono di più sacchi contenenti rifiuti solidi urbani indifferenziati nei pressi della spiaggia.
I militari appartenenti alla Stazione carabinieri Parco di Portoferraio sono intervenuti nell’immediatezza ed hanno compiuto accertamenti approfonditi su tutti i rifiuti abbandonati, sequestrandone alcuni dai quali poter effettuare indagini per individuare il responsabile dell'abbandono.
Le attività investigative hanno permesso di identificare con esattezza chi ha compiuto l’abbandono. Si tratta di un 43enne, residente a Porto Azzurro, il quale aveva provveduto a sgomberare la casa del cugino per eseguire dei lavori di ristrutturazione, abbandonandoli successivamente nei pressi della spiaggia di Mola.
I carabinieri forestali hanno quindi elevato e notificato n. 2 sommari processi verbali per abbandono rifiuti. Uno pari a 600,00 euro per violazione normativa nazionale ambientale ed uno di 344,00 euro per scarico di rifiuti in area Parco.
Particolare soddisfazione è stata espressa dal Presidente del Parco Nazionale Arcipelago Toscano Giampiero ro Sammuri.
“Si è trattato di una brillante operazione conclusa in tempi veramente molto rapidi da parte del Reparto Carabinieri Parco. Un sentito ringraziamento e un plauso al Comandante del Reparto Ten. Col. Stefano Cipriani e ai suoi collaboratori per questo intervento condotto in termini particolarmente efficaci a Mola e, più in generale, per il supporto garantito a presidio di tutto il Parco Nazionale e delle norme che lo tutelano”, ha detto Sammuri.