E' stato condannato a sei anni di reclusione per corruzione per atti contrari ai doveri d'ufficio e rivelazione e utilizzo di segreto d'ufficio Nello Fasciolo, ormai ex maresciallo della compagnia di Figline. L'uomo è stato interdetto in perpetuo dai pubblici uffici e questo ha estinto il suo rapporto di lavoro con la pubblica amministrazione.
Condannato a quattro anni di carcere e interdetto per quattro anni l'imprenditore che Fasciolo avrebbe favorito in cambio di alcune utilità, come un cellulare e l'utilizzo di una Porsche.
L'ex maresciallo invece è stato assolto in merito ad altri episodi contestati dal pubblico ministero, come essersi messo a disposizione di un imprenditore per fargli ottenere il porto d'armi.
Assolta perchè il fatto non sussiste la vigilessa coinvolta nella vicenda e accusata di abuso d'ufficio.