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Carceri, il modello toscano

Accordo fra Regione, Ministero della Giustizia, Tribunale di sorveglianza e Anci per contrastare il sovraffollamento. Partendo dai tossicodipendenti.

Nelle 17 carceri toscane sono rinchiusi circa 4200 detenuti contro una capienza di 3200 posti, quindi ci sono 1000 prigionieri in piu' di quanti se ne possano accogliere. Per contrastare il sovraffollamento, la Regione ha elaborato alcuni interventi riassunti in un accordo - per ora unico in Italia - firmato dal ministro della Giustizia Annamaria Cancellieri, il presidente della Regione Enrico Rossi, la presidente del Tribunale di sorveglianza di Firenze Antonietta Fiorilli e Anci Toscana.

Il primo provvedimento è rivolto ai tossicodipendenti, L'idea è quella di trasferime almeno 300 nelle comunità terapeutiche entro i prossimi sei mesi, una settantina già a partire da gennaio, recuperando così spazi vitali e agevolando il percorso di recupero.

L'accordo prevede anche un utilizzo diverso della case circondariali di Massa Marittima, Empoli e Grosseto, in quest'ultimo caso potrebbe essere costruita una nuova struttura da 200 posti, e di recuperare gli immobili dell'ex carcere di massima sicurezza dell'isola di Pianosa.