Franco Corleone ha concluso una serie di visite agli istituti penitenziari toscani e ha evidenziato le criticità relative alla mancanza di spazi e al sovraffollamento. Le realtà più affollate sono Pistoia (189%), Sollicciano (167%) e Prato (144%). Meno affollati risultano le carceri di Arezzo (34%) e Livorno (53%), ma in entrambi i casi si tratta di istituti in ristrutturazione, la cui capienza effettiva è molto inferiore a quella ufficiale. Resta aperto il nodo Ospedali psichiatrici giudiziari, la cui chiusura - dopo la proroga di un anno - è fissata entro il mese di marzo ma per cui non sono state adottare misure alternative concrete.