Secondo quanto previsto nella tabella di marcia, poco dopo le 8 ha fatto ingresso nel porto toscano di Marina di Carrara la nave umanitaria Open Arms col suo carico di 195 migranti soccorsi in mare che hanno salutato l'arrivo con un lungo applauso.
Fra loro, 80 rimarranno in strutture toscane, mentre 71 saranno accolti in Piemonte e altri in Umbria. Le condizioni sanitarie complessivamente non risultano allarmanti, anche se sono registrati casi di scabbia e varicella.
Erano 196 inizialmente le persone salvate a largo del Mediterraneo, ma per una di esse si è resa necessaria l'evacuazione medica a Lampedusa.
Alla nave ong, la sesta che attracca nello scalo apuano, è assegnata la banchina Fiorillo. A bordo si svolgono i controlli preliminari, poi i migranti verranno trasferiti prima al polo fieristico per l'identificazione e le visite mediche, quindi rifocillati e infine indirizzati verso i centri di accoglienza in cui saranno ospitati.
Nel 2023 al porto di Marina di Carrara sono state indirizzate sei navi umanitarie: il 30 Gennaio la Ocean Viking di Sos Méditerranée con 95 persone a bordo, il 19 Aprile e il 5 Giugno la nave Life Support di Emergency rispettivamente con 55 e 29 migranti a bordo, il 7 e il 19 Luglio la Geo Barents di Medici senza frontiere con 196 e 214 persone.