Cronaca

Casa e diritto d'asilo, autunno caldo in vista

Il leader del movimento per la casa annuncia dure proteste a settembre contro la legge che impone il distacco delle utenze a chi occupa abusivamente

Nel giorno in cui circa 70 cittadini somali richiedenti asilo hanno manifestato per le strade di Firenze fin sotto alla Prefettura, per protestare contro la condizioni pessime in cui si trovano a vivere dopo essere stati sgomberati il 7 agosto scorso dalla palazzina di via Slataper, il Movimento di Lotta per la Casa ha riunito la stampa per annunciare la ripresa delle manifestazioni contro il governo.

Su tre punti in particolare: l'articolo 5 del decreto Lupi che prevede il distacco delle utenze, luce e gas, negli appartamenti occupati abusivamente; la politica degli sgomberi, con una quindicina di ingiunzione di sfratto con ausilio della forza pubblica previsti già per settembre a Firenze; e la questione dell'asilo politico.

"E' assurdo - ha detto Lorenzo Bargellini, leader del Movimento di Lotta per la Casa - che prima il governo aiuti i curdi a lasciare un paese in guerra e poi non si occupi di garantirgli un tetto dignitoso sopra la testa".