Attualità

"Piscine" naturali nel verde, dove fare un tuffo alternativo

Zero code, zero stress e riscoperta piuttosto di atmosfere a volte magiche per un bagno in fresche acque fluviali: è nata la mappa

Hanno nomi suggestivi come Bocca di Lupo o Pozza del Leone e sono le piscine naturali nel verde in cui fare un tuffo alternativo in fresche acque fluviali o di torrente, senza lo stress di code, trasferte e prenotazioni ma potendo godere di relax e svago spesso a misura di famiglia in atmosfere spesso magiche: ebbene ora c'è la mappa

A realizzarla giusto in tempo per Ferragosto è stato il Consorzio di Bonifica 2 Alto Valdarno, nella cornice del Contratto di Fiume Casentino H2O. Vi sono indicate le mete gradevoli o suggestive da affrontare le giornate più calde nell'area del Casentino, per l'appunto.

Tappa d'obbligo è la spiaggia fluviale dell’Arno, al Canto alla Rana, nel comune di Pratovecchio-Stia, meta del tradizionale tuffo estivo del presidente della Regione Eugenio Giani, certo, ma anche l’ideale per trascorrere una giornata con la famiglia, tra bagni, pic nic e barbecue.

Per chi invece preferisce il silenzio e la quiete e non teme l’acqua gelida, la rosa di possibilità si amplia a dismisura. La Pozza del Leone sul Corsalone, nel comune di Bibbiena, è definita dal Consorzio in una nota come una delle località più amate. Il torrente, che nasce sul crinale dell’Appennino e scorre all’interno del parco delle Foreste Casentinesi, scorrendo tra massi e canaloni, quando la pendenza diminuisce, crea belle e invitanti pozze d’acqua, chiuse da massi di arenaria o delimitate da opere artificiali realizzate dall’uomo per rallentare la velocità dell’acqua, dove è bello immergersi.

Ancora sul Corsalone ci sono delle accoglienti, rinfrescanti e frequentate piscine naturali scavate nella roccia anche in località Bocca di Lupo. Bagni possibili infine a Chiusi della Verna in località Ponte Rosso o nei pressi di Gello: sono piccoli angoli di paradiso facilmente raggiungibili percorrendo brevi tratti di sentieri e di strade sterrate.

Anche a Badia Prataglia nel comune di Poppi, ci sono ampie piscine rocciose naturali che l’acqua ha scavato nella pietra nel corso dei millenni. 

La riscoperta dei fiumi è un must dell'estate 2023, complice il caro vacanza scatenato dall'inflazione. Lo conferma la presidente del Consorzio Serena Stefani: "Negli ultimi tempi abbiamo assistito a un grande ritorno di residenti e turisti ai corsi d’acqua. Anche grazie allo strumento del Contratto di Fiume, che ci ha consentito di far conoscere e valorizzare alcuni ambienti meno frequentati e conosciuti. Le spiagge fluviali e le piscine naturali, facilmente raggiungibili, sono tornate ad essere amate e frequentate. Una vera moda, che fa bene anche agli amici a quattrozampe: sono infatti spazi liberi e aperti anche a Fido”.