Ieri la tragedia di Lonnano, nello specifico località Campolungo. Paola Marzenta, 58 anni, al termine dell'ennesimo litigio, imbraccia il fucile del figlio e spara un colpo verso suo marito che cade a terra senza vita.
Poco dopo la donna chiama il suo avvocato il quale avverte i carabinieri e il 118. Al loro arrivo la donna si costituisce.
La coppia era già separata e in attesa di ottenere il divorzio ormai imminente. Un contenzioso familiare chiuso in tragedia. A farne le spese Dino Gori, 64 anni, ex maresciallo dell'Aeronautica e da qualche anno in pensione si era dedicato al volontariato nella sezione della Croce Rossa del paese. Aveva lavorato tra Firenze e Arezzo ed aveva un passato di sindacalista nella Cisl.
Proprio per l'attività nel mondo del volontariato era molto conosciuto, non soltanto a Pratovecchio. Viene descritto come una persona cordiale e molto generosa. Pare che nonostante la separazione avesse scelto di vivere vicino alla moglie per occuparsi di lei e dei suoi problemi di salute. Ma nel paese - ancora fortemente sotto shock - non c'è voglia di parlare. Gli sguardi e le poche frasi pronunciate manifestano solo stupore e tristezza per una tragedia che come un lampo nel cielo notturno ha rotto la tranquillità quotidiana.
Domani si terrà l'autopsia, i funerali potrebbero slittare alla prossima settimana.