Come ogni anno centinaia di appassionati, studenti o semplici curiosi provenienti da tutte le regioni d’Italia, oltre ad alcuni ospiti internazionali, si daranno appuntamento nell’area protetta dell’Appennino tosco-romagnolo. C'è tempo fino al 10 settembre per tramite il portale web cervo.parcoforestecasentinesi.it .
I volontari saranno impegnati nell’arco dell’intero fine settimana in turni serali di ascolto, accompagnati da personale esperto del Parco Nazionale e del Corpo Forestale dello Stato.
Il programma sarà integrato da eventi formativi, culturali e socializzanti, così da costituire un’indimenticabile occasione per tutti i partecipanti.
Circa 2000 cervi presenti all’interno del Parco Nazionale, dei quali poco meno di 400 maschi in età riproduttiva coinvolti in un antico rituale di lotta e corteggiamento: un’esperienza suggestiva, quella del censimento, per tutti coloro che vogliono vivere l’emozione del contatto diretto con uno dei più sorprendenti eventi della natura, oltre alla consapevolezza di contribuire con un piccolo grande aiuto alla salvaguardia di questo fantastico animale.
L’evento, realizzato in collaborazione con la Regione Emilia-Romagna, la Regione Toscana, URCA, ATC Arezzo, ATC Forlì Cesena, Unione dei Comuni Montani del Casentino e Valdarno-Valdisieve, il CTA del CFS, e organizzato da D.R.E.Am. Italia Soc. Coop., rientra nell’ambito delle politiche di gestione della popolazione previste dagli enti territoriali e di ricerca riuniti nell’ACATER orientale.