Cronaca

Caso Roberta Ragusa, a marzo l'udienza preliminare

Il gup Giuseppe Laghezza sarà chiamato a decidere se rinviare a giudizio il marito, Antonio Logli, accusato di omicidio e distruzione del cadavere

Roberta Ragusa scomparve da Gello, frazione del Comune di San Giuliano Terme, il 13 gennaio 2012: il suo corpo non è mai stato ritrovato, nonostante le ricerche a tappeto condotte dagli investigatori. 

Secondo la Procura di Pisa, ad ucciderla fu il marito, Antonio Logli al culmine di una violenta lite, scaturita dal fatto che la donna aveva scoperto chi fosse l'amante del marito del quale sospettava da tempo, facendo poi  sparire il cadavere. La difesa dell'uomo, che si è sempre proclamato innocente, sostiene la tesi dell'allontanamento volontario da part di Roberta Ragusa, sottolineando come fu proprio l'allarme dato da Logli il giorno seguente la scomparsa della donna, a far scattare le ricerche.

Una versione che però secondo i pm sarebbe messa in discussione dalle testimonianze di due vicini, che hanno raccontato di aver visto Logli rientrare in casa ben più tardi di quanto dichiarato dall'accusato.