Cronaca

Nello stesso capannone due morti sul lavoro

Nell'edificio in cui ha perso la vita stamattina un operaio albanese, nel 2011 morì un altro operaio che stava lavorando anche lui sul tetto

Le forze dell'ordine stanno indagando per ricostruire la dinamica dell'incidente in cui ha perso la vita stamattina un operaio albanese di 27 anni. Quando il dramma si è compiuto il giovane, insieme a due colleghi, stava lavorando sul tetto per stendere una guaina bituminosa, impermeabile all'acqua, con una tecnica 'a fiamma'. Stando ai primi rilievi, proprio le attrezzature utilizzate per compiere questa operazione avrebbero causato un incendio per sfuggire al quale l'operaio sarebbe poi precipitato nel piazzale sottostante da un'altezza di dieci metri. Gli inquirenti non escludono che possa essersi verificato anche un cedimento del tetto sotto il peso dell'operaio. Tutta l'area è stata posta sotto sequestro.

Nello stesso capannone, otto anni fa, si verificò un altro incidente mortale. Il 29 Agosto 2011 un operaio di 44 anni, anche lui di origine albanese, morì mentre stava lavorando alla manutenzione del tetto.

Dall'inizio del 2019 ad oggi, sono stati 21 in Toscana gli incidenti mortali sul lavoro. Facendo il raffronto tra il primo semestre 2018 e il primo semestre 2019, sia gli infortuni sul lavoro quelli mortali risultano in leggero calo.

"Sono addolorata per questa nuova morte sul lavoro - ha dichiarato l'assessore regionale alla salute Stefania Saccardi - Un giovane di 27 anni precipitato da un tetto per sfuggire alle fiamme che si erano sprigionate dal catrame steso per la copertura. Davvero una brutta morte. Sono vicina alla famiglia del giovane".

"Questa delle morti sul lavoro - aggiunge Saccardi - è una piaga che purtroppo non si riesce a eliminare, nonostante tutto l'impegno profuso e le numerose azioni messe in atto per aumentare la sicurezza sui luoghi di lavoro e prevenire gli infortuni. So che l'area è stata posta sotto sequestro e che sul posto sono andati i tecnici della prevenzione della Asl, per verificare se sul cantiere sono state rispettate tutte le regole di sicurezza sul lavoro".