Due persone sono state denunciate dai carabinieri perché sospettate di un'aggressione avvenuta lo scorso 30 Ottobre.
Le indagini sono partite dalla denuncia presentata dalla persona aggredita. I carabinieri hanno analizzato le immagini di videosorveglianza, incrociando le informazioni con le banche dati e raccogliendo le testimonianze.
Secondo quanto ricostruito i due aggressori avrebbero teso un agguato ad un giovane colpendolo ripetutamente con delle spranghe in legno e procurandogli lesioni riportate giudicate guaribili in 20 giorni.
Secondo gli inquirenti il movente dell’aggressione sarebbe riconducibile, si legge in una nota dei carabinieri, "A commenti denigratori postati su un gruppo WhatsApp nei confronti di uno dei due aggressori" e in particolare, "I commenti riguardavano alcune foto pubblicate dalla sorella dell’aggressore su un altro social network".