Cronaca

Sacerdoti intossicati da monossido, uno gravissimo

I due preti erano giunti in Toscana dal Bresciano per un periodo di riposo. Il gas li ha traditi. Uno è in osservazione, l'altro in terapia intensiva

I sacerdoti hanno avuto bisogno di camera iperbarica

Erano arrivati in Toscana dalla Valle Camonica a Brescia per un periodo di riposo e il monossido di carbonio li ha traditi, intossicandoli. È quanto accaduto a due sacerdoti di 56 e di 68 anni che si trovavano in un appartamento della parrocchia di Quercegrossa, nel Senese.

Uno di loro, in particolare, risulta in condizioni critiche e si trova adesso in terapia intensiva. Entrambi ricoverati in un primo momento al policlinico Le Scotte di Siena, sono stati poi trasferiti all'ospedale Misericordia di Grosseto dove sono stati sottoposti a sedute in camera iperbarica. Il sacerdote meno grave si trova in osservazione. 

La vicenda, spiega una nota della diocesi di Siena, Colle Val d'Elsa e Montalcino, è seguita con apprensione dall'arcivescovo Augusto Paolo Lojudice che ha chiamato il vescovo di Brescia Pierantonio Tremolada mettendosi a disposizione per ogni esigenza.