Momenti di panico in una casa a Castiglion Fiorentino, dove i carabinieri della Compagnia di Cortona sono intervenuti per sedare una violenta lite sfociata poi nel sangue con un carabiniere rimasto ferito.
Dopo la mezzanotte è giunta al 112 una chiamata da parte di un cittadino nigeriano che chiedeva l'aiuto dei carabinieri perché un suo coinquilino stava minacciando lui e la sua famiglia con un coltello da cucina. La famiglia, con anche una bambina di 4 anni, si è rinchiusa nel bagno per nascondersi dall'uomo.
Sul posto sono giunte due pattuglie dei carabinieri, che una volta entrati nell’abitazione hanno trovato l’aggressore armato di coltello, in stato di alterazione psicofisica. L'uomo stava cercando di sfondare la porta del bagno dove si era rifugiata la famiglia che lo ospitava.
I militari hanno cercato di instaurare una trattativa con l'uomo affinché si arrendesse e facesse uscire dal bagno la famiglia.
In un momento di distrazione due militari hanno cercato però di aggirare l’uomo il quale a quel punto gli si scagliava violentemente contro e ferendo un carabiniere con il coltello, colpendolo ad un braccio. Dopo alcuni minuti l’uomo è stato bloccato e arrestato.
Il coltello usato è risultato essere un coltello da cucina con una lama di 20 centimetri, che è stato sequestrato. L’arrestato è stato condotto presso la casa circondariale di Sollicciano.