E' giallo sulle cause che a Castiglione della Pescaia hanno provocato una moria di pesci sia nell'Allacciantino che alla Casa Rossa. L'ipotesi più accreditata è che si tratti di un fenomeno legato all'anossia, la mancanza di sufficiente ossigeno nelle acqua dovuta al caldo estremo. L'assenza di piogge potrebbe aver messo il carico da 11 non consentendo un adeguato ricambio di acqua.
L'amministrazione comunale, con l'ispettore ambientale e la polizia municipale, ha effettuato sopralluoghi già ieri, ed ha richiesto l'intervento di Arpat per analizzare le acque.
In una nota il Comune rende noto che sono stati prelevati campioni di pesci, le cui carcasse saranno a loro volta oggetto di analisi domani da parte della Asl presso il centro veterinario di Villa Pizzetti a Grosseto.