Cronaca

Catturato ladro seriale di telefonini

Un romeno di 23 anni senza fissa dimora è stato denunciato dalla Polfer della stazione di S.Maria Novella. Lo hanno riconosciuto almeno 5 viaggiatori

Il 23enne è stato individuato dagli investigatori della polizia ferroviaria grazie alle telecamere installate sui treni Vivalto e alle indagini della squadra di polizia giudiziaria, impegnata su questo caso per diversi giorni.

La vicenda è iniziata nel mese di maggio quando alcuni pendolari hanno denunciato il furto del proprio telefono cellulare a bordo del treno. Gli agenti hanno subito notato alcune analogie: ad esempio tutte le vittime avevano segnalato un ragazzo dell’est Europa, di costituzione robusta e con i capelli scuri, che durante il viaggio, anche per tratte brevissime, chiedeva ad alcuni viaggiatori   l’elemosina in maniera insistente, esibendo un foglio con una sgrammaticata richiesta di aiuto.

Secondo la ricostruzione della polizia, in effetti il giovane sceglieva attentamente chi derubare prediligendo le persone che distrattamente o per abitudine appoggiavano il telefonino sulle ginocchia o sui tavolinetti dei vagoni. Il foglio con il messaggio serviva proprio a distrarli, occultando la mano del giovane rumeno mentre si impossessava dei cellulari.

Il malvivente entrava in azione solo quando il treno arrivava nelle vicinanze delle stazioni, così da poter scendere subito dopo il furto e allontanarsi velocemente.

La descrizione delle vittime e il l video estrapolato dal sistema di sorveglianza interno ai convogli hanno permesso agli investigatori di organizzare un servizio mirato per rintracciare il predone seriale.

Gli agenti, indossando abiti civili , hanno cominciato a viaggiare sui treni per pendolari, utilizzando soprattutto la linea Firenze-Viareggio. E alla fine hanno visto spuntare il romeno in fondo al vagone. Nei giorni successivi, il giovane è stato riconosciuto senza indecisione da almeno 5 viaggiatori derubati e quindi è stato denunciato per furto.