Cronaca

Gioco sfrenato e la bottiglia ferisce una bimba

Tre anni di Daspo per un giocatore che ha lanciato una bottiglia da un litro e mezzo dagli spalti durante una partita ferendo una bambina alla testa

Un missile partito alla fine del match e finito dritto in testa a una bambina di 4 anni portata di corsa all'ospedale con una contusione. A lanciarlo è stato un tifoso di 27 anni dello Sporting Cecina al termine dell'incontro del campionato Promozione del 19 novembre scorso conto la Pro Sorgenti Livorno. La bambina si trovava nella tribuna ospite insieme ai genitori. 

Il questore di Livorno, vista la gravità del gesto e delle sue conseguenze, ha imposto al giovane un daspo di tre anni. Intanto le forze dell'ordine stanno vagliando anche le immagini delle telecamere di sorveglianza dell'impianto per valutare le eventuali posizioni di altre persone in seguito ai disordini che si sono creati dopo la partita. 

Per tutto il periodo in cui la misura resterà in vigore, il ragazzo non potrà accedere ad alcun impianto sportivo né in Italia né negli Stati dell'Unione Europea  in cui si disputeranno competizione di calcio e calcio a 5 anche amichevoli dalla serie A alla Lega Dilettanti.