Cronaca

Badante prende a calci la sua assistita disabile

Le telecamere installate nell'abitazione hanno inchiodato una donna di 65 anni, arrestata con l'accusa di maltrattamenti

Una donna di 65 anni, badante, è stata arrestata dai carabinieri con l'accusa di maltrattamenti nei confronti della sua assistita disabile.

Quando i vicini di casa hanno segnalato ai parenti urla e rumori riconducibili a percosse provenire dall'abitazione, a fine aprile il fratello della vittima ha comunicato ai carabinieri l’intenzione di mettere delle telecamere nella sala, consegnando poi ai militari un cd con le immagini riprese dagli occhi elettronici che avrebbero documentato gli epidodi di maltrattamento: pugni, calci, schiaffi e forzature.

Intervenuti sul posto, i carabinieri hanno sorpreso la 65enne con le valigie in mano, pronta a prendere un pullman per tornare nel suo Paese di origine. La donna è accusata del reato di maltrattamenti contro familiari o conviventi, aggravata dal fatto che la vittima è affetta da una gravissima disabilità.

Il Pubblico Ministero Rizzo, acquisite le immagini, ha disposto il fermo con custodia cautelare in carcere nei confronti della badante, poi convalidato dal gip.