Cronaca

Dorme nell'ascensore della stazione

Da qualche giorno, un uomo dorme nel disimpegno della struttura ferroviaria. L'alloggio improvvisato, però, rischia di renderla inaccessibile

La stazione ferroviaria come casa, il vano ascensore del sottopassaggio come camera da letto. Questo quanto avviene, da qualche tempo a questa parte, nella stazione di Cecina.

I lettori segnalano una situazione al limite della vivibilità per l’uomo che, di notte, dorme proprio all’interno del vano che collega l’ascensore al sottopassaggio. Qualche coperta a terra, un carrellino che contiene tutti gli oggetti personali e alcune bibite sono il “mobilio” dell’improvvisata camera da letto.

Oltre all’aspetto sociale relativo alle condizioni di vita dell’uomo soprattutto in vista dei mesi più freddi, viene sottolineato anche un problema relativo all’accessibilità della stazione. 

Basti pensare che l'ascensore è l'unico modo per consentire alle persone disabili di raggiungere i binari. Il rischio, inoltre, è che gli utilizzatori dell’ascensore possano inciampare nel giaciglio con il rischio di provocare e provocarsi danni seri. Anche prestare attenzione, tuttavia, potrebbe non bastare, soprattutto se, come spesso accade, l'ascensore viene utilizzato da persone con grandi valigie o passeggini.