Cronaca

Presunto ordigno bellico, diga interdetta

In attesa della rimozione, con un'ordinanza sindacale urgente è stato interdetto l'accesso alla diga sottoflutto del cantiere del porto a Cecina Mare

L'Ufficio locale marittimo ha comunicato oggi di aver interdetto un'area del porto di Cecina Mare, a causa del rinvenimento nei pressi della diga sottoflutto di un "presunto ordigno bellico di tipo bomba a mano / fucile modello 'Brixia' 45 mm".

Di conseguenza, l'amministrazione comunale ha disposto "l'immediata interdizione dell'accesso, circolazione e transito di persone e cose nell'area già delimitata dall'Ufficio locale marittimo e nelle aree limitrofe sopraflutto e sottoflutto della diga, durante le operazione di bonifica".

La data e le operazioni di bonifica e ripristino sono in corso di approfondimento da parte degli organi militari preposti.