Cronaca

Cadavere rinvenuto in un dirupo

Il corpo è stato trovato in un'area boscosa, in zona Acquabona. In corso le indagini per chiarire le cause e la dinamica del decesso

Il cadavere di un uomo, probabilmente di origine nordafricana, è stato rinvenuto in una zona boscosa sul fondo di un dirupo sulla via dell' Acquabona tra il comune di Rosignano Marittimo e la statale 206. Il ritrovamento, secondo quanto appreso, è avvenuto verso le 19,30. 

Ad accorgersi del fatto un passante, che dopo aver notato il corpo tra la boscaglia ha provveduto ad allertare il 118. Tuttavia, nonostante il tempestivo intervento dell’ambulanza della Pubblica Assistenza, per l’uomo era già troppo tardi.

Una vicenda su cui indagano i carabinieri e che presenterebbe dei lati ancora da chiarire. Il cadavere, trovato riverso a terra, presentava una ferita alla testa. Saranno le indagini della polizia scientifica, giunta poco dopo vigili del fuoco e carabinieri, a determinare cosa ha causato quella lesione.

Al momento le ipotesi sono quelle legate ad una caduta violenta, forse accidentale; nel tentativo di scendere il dirupo l’uomo potrebbe essere scivolato ed aver battuto violentemente la testa, fatalità che gli è costata la vita. Ma non è chiaro agli inquirenti cosa abbia spinto l’uomo ad affrontare quel percorso impervio in una zona così isolata e in prossimità della sera. Al momento non è esclusa nessuna ipotesi.

Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, la pubblica assistenza di Rosignano, la polizia che avviato le indagini per cercare di chiarire le cause e la dinamica del decesso. Presenti, oltre al personale del commissariato di Rosignano e al medico legale intervenuto per esaminare il corpo, anche la scientifica e la squadra mobile di Livorno.