Cronaca

La casa in collina con i soldi evasi

Svolgeva attività di brokeraggio e consulenza all’estero ma evadeva il fisco. Nei guai un uomo di 57 anni. Denunciata anche la madre 81enne

Oltre 4,5 milioni di euro in beni mobili e immobili sequestrati, un broker di 57anni e la madre 81enne denunciati per omessa presentazione della dichiarazione dei redditi e sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte. 

E' il bilancio di un'operazione dei militari della tenenza della guardia di finanza di Cecina, al termine di una complessa indagine di polizia economico-finanziaria, condotta nei confronti di C.L., broker 57enne, e C.A.G. (81enne, pensionata, madre di C.L.), entrambi residenti in provincia di Livorno.

Secondo quanto scoperto dalla guardia di finanza durante le indagini il 57enne, tramite sei società con sede a Londra, nelle Isole Vergini e in Lussemburgo, si occupava di fornire consulenza a investitori esteri, percependo provvigioni che confluivano su conti correnti accesi presso istituti di credito in Gran Bretagna e nella Repubblica di San Marino, intestati alle stesse società. 

 Il denaro accreditato è stato utilizzato anche per l’acquisto, formalmente da parte della 81enne, di un complesso immobiliare situato sulle colline fiorentine, del valore di 650mila euro.  L'immobile, successivamente conferito in una società inglese riconducibile agli indagati, è stato sequestrato nel 2016 con un provvedimento dell'autorità giudiziaria a seguito di una evasione fiscale constatata pari a 800mila euro.

Le verifiche fiscali condotte negli ultimi mesi hanno permesso di quantificare in modo dettagliato i compensi percepiti dal 57enne e di constatare ulteriori imposte evase per 3,7 milioni di euro.

In relazione a quest’ultimo importo, il Gip ha emesso un ulteriore decreto di sequestro preventivo sottoponendo a sequestro altre due unità immobiliari a Castiglioncello e disponibilità liquide.