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Cene al museo, con il David sì, agli Uffizi no

Secondo il tariffario del Polo Museale si può organizzare cene e cocktail party all'interno dell'Accademia. Agli Uffizi invece solo sulla terrazza

Chi sperava di poter cenare faccia a faccia con il Tondo Doni o con la Venere di Botticelli sarà rimasto deluso. Ma quello pubblicato sul sito del Polo Museale Fiorentino è un tariffario che non lascia spazio alle interpretazioni: gli unici eventi mondani consentiti all'interno delle sale della Galleria degli Uffizi sono i concerti, che devono però avere un "alto tenore artistico", che sarà valutato dal direttore del museo volta per volta. Una manifestazione che potrà essere allestita nella sala di Botticelli per un massimo di 150 persone, mentre nei corridoi i partecipanti potranno salire fino a 200. Costo della serata 15 mila euro più 5 mila da devolvere a una Onlus.

Per il resto le cene e i cocktail party potranno essere organizzati solo sulla terrazza sopra la Loggia dei Lanzi o nell'attigua caffetteria. Solo però se prima gli invitati parteciperanno ad una visita straordinaria nelle Sale Rosse, piuttosto che in quelle Gialle o Blu, alla modica cifra di 10 mila euro per 100 persone al massimo.

La storia cambia se si guarda alla Galleria dell'Accademia, dove con 20 mila euro cento persone potranno prima effettuare una visita straordinaria all'interno del museo e poi godersi una cena a pochi passi dal David

Una precisazione doverosa, ribadita anche dalla Soprintendente per i Beni Culturali, Cristina Acidini che, dopo la comparsa delle prime notizie di stampa sull'argomento ha precisato che "agli Uffizi non è prevista la compresenza tra opere d'arte e sostanze alimentari".