Si tratta comunque di una fase transitoria, prima tappa di un processo che prevede un ulteriore accorpamento entro il 2016, quando le centrali rimarranno soltanto tre. La Giunta sta lavorando a una revisione complessiva dell'emergenza-urgenza: dopo le centrali 118, sarà la volta delle postazioni territoriali, delle attività di elisoccorso e di quelle connesse alla grandi emergenza.
L'assessore alla salute Luigi Marroni ha precisato che la misura è stata adottata dopo una lunga fase di approfondimento e non solo per risparmiare ma anche per garantire un servizio piu' sicuro ed efficace.