Lavoro

Cgil e Uil, tre piazze contro il Jobs act

Lo sciopero generale del 12 dicembre si svolgerà a Firenze, Pisa e Siena. Fuso: "Non vogliamo dare una spallata al governo, ma la riforma va cambiata"

"Il piano del lavoro messo in campo dall'esecutivo va interamente rivisto. A partire dal decreto Poletti (dal nome del ministro del Lavoro, ndr) approvato a maggio che permette il rinnovo dei contratti a tempo determinato per 5 volte fino a un massimo di 36 mesi. Troppo". A parlare così è Mauro Fuso, segretario della Camera del Lavoro di Firenze, a 3 giorni dallo sciopero generale che il 12 dicembre vedrà i lavoratori della Toscana, aderenti a Cgil, Uil e Ugl, scendere in piazza a Firenze, Pisa e Grosseto. Sciopero di 8 ore cui aderiranno tutte le categorie tranne quella dei trasporti che ha già incrociato le braccia il 5 dicembre scorso.

"Con questa manifestazione non vogliamo far cadere il governo - ha detto Paolo Becattini, segretario della Uil di Firenze, Prato e Pistoia - ma le motivazioni sono forti. Lo stesso garante degli scioperi ha fatto sapere che bisogna riattivare il dialogo tra noi, le parti sociali, e il governo”. 

Per quanto riguarda la Toscana centrale, l'appuntamento è per le 9 in Piazza Poggi e Lungarno Serristori, con il corteo che attraverserà Ponte alle Grazie, Piazza Duomo, Via Martelli, Via Cavour e terminerà in Piazza SS. Annunziata.