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"Chi ha avuto il Covid non dovrà vaccinarsi"

Il direttore scientifico dell'Istituto Spallanzani Ippolito: "Chi ha avuto il Covid ha già sviluppato anticorpi". Ma ci sarà un controllo da fare

Il Parlamento ha dato il via libera, ieri, al piano straordinario per la vaccinazione contro il SarsCov2 predisposto dal ministro della salute Speranza. Ma chi ha già avuto il Covid - al momento quasi ottocentomila persone in Italia e 64mila in Toscana - dovrà vaccinarsi?

A rispondere a questa domanda è stato Giuseppe Ippolito, direttore scientifico dell'Istituto nazionale malattie infettive Spallanzani di Roma.

"Chi ha avuto il Covid non deve vaccinarsi contro la malattia perchè ha sviluppato anticorpi naturali - ha dichiarato Ippolito a su Rai Radio 1 - Semmai dovrà controllare il livello di questi anticorpi e, quando questi dovessero scendere, si più riconsiderare la vaccinazione".

In Italia le autorità sanitarie contano di portare a termine la campagna per la vaccinazion e contro il Covid entro la fine dell'estate, secondo questa tabella di marcia:

- il 29 Dicembre e il 12 Gennaio 2021 l'Agenzia europea per i medicinali (Ema) si pronuncerà sul via libera ai vaccini messi a punto da Pfizer e da Moderna.

- Una volta ottenuto il via libera dell'Ema, l'Italia potrà contare su 3,4 milioni di dosi di vaccino, sufficienti per vaccinare - fra prima sommministrazione e richiamo, 1,7 milioni di persone. Le vaccinazioni inizieranno a metà Gennaio, dando la precedenza al personale sanitario, agli anziani e alle forze dell'ordine.

- Entro la fine dell'estate o al massimo all'inizio dell'autunno la vaccinazione di massa sarà completata.

Il ministro Speranza ieri ha ribadito che il vaccino anti-Covid sarà gratuito e non obbligatorio.