Cronaca

Bracconiere ragazzino, lacci vietati per catturare animali

Il proprietario di un gatto rimasto intrappolato ha segnalato la vicenda ai carabinieri forestali. Il minorenne voleva emulare video visti su internet

Uno dei lacci sequestrati dai carabinieri forestali

Voleva emulare video visti su internet per catturare animali selvatici, così piazzava lacci metallici illegali nei boschi al limitar dell'abitato: un minorenne è stato denunciato per questo dai carabinieri del nucleo forestale di San Casciano Val di Pesa, le cui indagini sono state attivate dalla segnalazione di un cittadino il cui gatto era rimasto intrappolato.

Il micio, malgrado un'intera notte trascorsa al laccio, è sopravvissuto. C'era però da individuare il bracconiere. I Forestali hanno avviato i monitoraggi, disarmando via via i lacci rinvenuti e individuando alla fine un ragazzino che periodicamente innescava e posizionava alcuni lacci costituiti da fune in acciaio a scorsoio a ridosso di una recinzione perimetrale in corrispondenza di un varco, non si sa se appositamente creato o lasciato volutamente libero per permettere il passaggio di animali di piccola taglia.

Proprio lì era rimasto intrappolato il gatto di cui sopra.

Alla fine il giovanissimo è stato identificato: è uno studente minorenne segnalato all'autorità giudiziaria per maltrattamento di animali. Interpellato dai militari alla presenza del padre, avrebbe raccontato di aver agito così per emulare dei video di cattura di animali selvatici visti in Rete. I due lacci sono stati posti sotto sequestro penale.