Dopo l'allarme lanciato dal sindaco di Chiusi Juri Bettollini per i troppi casi di coronavirus registrati negli ultimi giorni dopo l'esplosione di un focolaio partito probabilmente dall'asilo (vedi articolo collegato), la Asl adesso ci vuole vedere chiaro e ha avviato indagini sui campioni per capire se tra i positivi registrati ci sia qualcuno contagiato da qualche variante del virus.
A Chiusi, borgo senese di circa 8mila abitanti, ci sono 68 persone contagiate dal virus distribuite in 38 famiglie, e purtroppo anche 2 persone ricoverate in ospedale. Chiusi dista solo 11 chilometri da Città della Pieve che si trova in Umbria e molti cittadini, vista la vicinanza, lavorano lì. In Umbria negli ultimi giorni scoppiati alcuni cluster legati sia alla variante Brasiliana che a quella inglese.
"Visto l'aumento dei casi - ha scritto il sindaco di Chiusi su Facebook - sono stato informato dalla dottoressa Simona Dei, Direttrice Sanitaria della nostra Usl, che sono state richieste le indagini sui campioni dei tamponi per trovare eventuali varianti del virus. Sabato sera dovremmo conoscere i risultati".
Anche ieri il sindaco di Chiusi ha aggiornato sulla situazione i propri cittadini con un post su Facebook. Secondo quando riportato dal sindaco solo nella giornata di ieri sono risultate positive 13 persone, di queste 5 erano già in isolamento domiciliare in quanto conviventi di casi positivi, 3 sono familiari di casi già registrati, un altro caso è legato all'Asilo Sacro Cuore, un collega di un positivo già registrato e 2 studenti, di cui uno frequenta la scuola superiore e l'altro la Primaria di Chiusi Città, più un'altra persona non in quarantena e non legata ad altri casi positivi.
Per quanto riguarda lo studente della Scuola Primaria di Chiusi Città la sua classe è stata posta in quarantena.
"Da mercoledì della prossima settimana - annuncia il sindaco - il nostro Comune sarà oggetto della campagna "Territori Sicuri" con lo screening gratuito per tutta la popolazione".
Il quadro sanitario di Chiusi si aggiorna come segue: 68 positivi (di cui 2 ricoveri) in 38 nuclei familiari e 158 in isolamento precauzionale.