Occhi puntati sul Vaticano per l'elezione del 267esimo Pontefice della Chiesa cattolica, successore di Papa Francesco.
In serata la fumata nera dal comignolo della Cappella Sistina, al termine del primo giorno di Conclave, ha comunicato al mondo che il Papa non è ancora stato eletto. Nella prima votazione nessun candidato ha raggiunto il quorum di 89 voti, pari ai due terzi dei cardinali elettori, necessari per l'elezione.
Le votazioni, dunque, riprenderanno domani con due votazioni previste in mattinata e due nel pomeriggio.
Il Conclave ha preso ufficialmente il via nel pomeriggio di oggi con la prima votazione avvenuta dopo la messa solenne e il giuramento dei 133 cardinali elettori. Alle 21, dopo un'attesa di circa 2 ore rispetto alle previsioni, la fumata dalla cappella Sistina che ha comunicato l'esito degli scrutini. Esito che è stato atteso da circa 45mila fedeli radunati in piazza San Pietro.
Tra i 133 porporati che sono stati chiamati a Conclave per eleggere il successore di Papa Francesco, scomparso la mattina del 21 Aprile, anche due cardinali legati alla Toscana: Si tratta dell'arcivescovo emerito di Firenze Giuseppe Betori, e dell'arcivescovo metropolita di Siena, Colle Val d'Elsa, Montalcino e Montepulciano nonché vescovo di Montepulciano, Chiusi e Pienza Augusto Paolo Lojudice che è anche presidente della Cet, la Conferenza episcopale toscana.