La richiesta di concordato era stata presentata dai legali di Coam che hanno presentato un piano anche con garanzie personali messe sul piatto sia da Andrea Bacci che da Fabio Bettucci, ad di Coam. I due sono indagati per le ipotesi di bancarotta fraudolenta e ricorso abusivo di credito nell'ambito dell'inchiesta aperta sul crac dell'azienda edile.
Il commissario, nominato dal tribunale, ora avrà 75 giorni di tempo per stilare una relazione sulle cause che hanno portato alla situazione e sul piano che dovrà essere votato dai creditori prima di essere, eventualmente, omologato dai giudici fallimentari.
I pm Luca Turco e Christine von Borries avevano chiesto il fallimento e ora, secondo quanto si apprende, proseguono comunque le indagini sul crac e nelle prossime settimane potrebbero arrivare novità anche per quanto riguarda alcune fatturazioni.