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Toscana in giallo per la quinta settimana, Giani ci crede

Il presidente della Regione: "I dati che abbiamo trasmesso a Roma mi fanno essere moderatamente ottimista: la situazione è sotto controllo"

Eugenio Giani

I casi di Covid in Toscana sono aumentati nelle ultime settimane e l'indice di trasmissione del contagio ha sforato più volte il livello di sicurezza 1 oltre al quale scatta la zona arancione. Ma molti dei 21 parametri presi in considerazione dal Ministero della sanità per valutare l'andamento dell'epidemia restano molto al di sotto delle soglie di guardia. E così il presidente della Regione Eugenio Giani, in vista del nuovo monitoraggio dell'Istituto superiore di sanità in uscita venerdì 5 Febbraio e relativo al periodo compresa fra il 25 e il 31 Gennaio, si è dichiarato "moderatamente ottimista" sul fatto che la Toscana possa rimanere in zona gialla anche la prossima settimana, la quinta consecutiva dopo le festività natalizie.

"Dalle prime valutazioni dei dati che poi abbiamo trasmesso a Roma sono moderatamente ottimista sul fatto di permanere ancora in zona gialla" ha dichiarato il presidente Giani ai microfoni di Toscanamedianews

"Sono contento di vedere che in questi primi tre giorni di questa settimana, con 347 nuovi casi lunedì, 399 ieri, poco più di 550 oggi, siamo su un numero di contagi inferiore rispetto alla scorsa settimana - ha detto ancora Giani - E' inferiore il numero di morti, sono sul centinaio i posti di terapia intensiva occupati, sono poco più di 700 i posti letto Covid occupati quando in Toscana siamo arrivati anche a vederne occupati più di 2.200".

Per quanto riguarda la riaperture delle scuole superiori, Giani l'ha definita un "rischio" ma, alla luce dei dati, è stata "una sfida ben affrontata in Toscana, in nome della scuola e della cultura" ha detto.

Ovviamente l'ultima parola sulla quinta settimana consecutiva in zona gialla spetta all'Istituto superiore di sanità e al ministro della salute Speranza. Fra i dati più confortanti che riguardano la Toscana c'è appunto il tasso di occupazione dei posti letto in ospedale da parte di malati Covid: nel periodo compreso fra il 25 e il 31 Gennaio è scesa dal 19 al 17% per poi risalire ieri al 20%, sempre molto al di sotto della soglia di sicurezza del 30%. La situazione è ancora migliore sul fronte dei posti letto ospedalieri di area non critica: dal 25 gennaio al 2 Febbraio i malati di Covid ne hanno occupati non più del 13% (il limite è il 40%).

Sotto al titolo trovate la dichiarazione in video del presidente Giani sulla permanenza della Toscana in zona gialla.