La verifica del fondo della nave con le telecamere subacquee ha dato risultati rincuoranti ed è confermata l'assenza di inquinamento delle acque, anche sulla base dei riscontri dell'Osservatorio regionale. La presidente dell'Osservatorio Maria Sargentini ha spiegato che i risultati delle analisi analitiche saranno pronti domani ma, a vista, non risultano segnali di torbidità o di sostanze flottanti.
Anche una sonda parametrica è sempre attiva per i controlli ambientali.
La messa in sicurezza della Concordia per il viaggio richiedera' ancora un paio di giorni di lavoro, poi riprenderanno le operazioni di rigalleggiamento, con l'abbassamento graduale dei cassoni per non sollecitare eccessivamente la martoriata struttura del relitto.
Il sindaco Sergio Ortelli si è dichiarato soddisfatto per l'andamento delle operazioni.
Dopo lo spostamento del transatlantico, riprenderanno sul luogo dell'affondamento le ricerche dell'ultimo dei dispersi, il cameriere indiano Russei Rebello. Analoghe ricerche saranno effettuate anche sulla nave.
Nel naufragio della Concordia sono morte 32 persone.