Il nuovo consiglio regionale si insedierà giovedì 25 giugno. Una curiosità: con i consiglieri ridotti a 40, gli arredi dell'aula consiliare sono stati cambiati disponendo 21 posti a sinistra e 18 a destra. Considerando che i consiglieri del Pd sono invece 24 e che uno siede sullo scranno del presidente dell'assemblea, ce ne sono almeno due che dovranno sedere nel settore di destra insieme ai consiglieri dell'opposizione. I posti vengono tradizionalmente assegnati per ordine alfabetico. Quindi dovrebbe toccare a Serena Spinelli e Valentina Vadi.
Per quanto riguarda invece l'organizzazione interna, il gruppo del Partito democratico, dopo aver scelto Leonardo Marras come capogruppo, proporrà Eugenio Giani per la presidenza del consiglio. Per l'Ufficio di presidenza, organo strategico che coadiuva il presidente nei suoi compiti proponendo il bilancio autonomo del consiglio e definendo gli indirizzi per la gestione degli uffici e del personale, gli altri candidati del Pd sono Lucia De Robertis per la vicepresidenza e Antonio Mazzeo per il ruolo di segretario.
Le forze di opposizione di destra avrebbero invece trovato un accordo su Stefano Mugnai di Forza Italia come vicepresidente e su Giovanni Donzelli di Fratelli d'Italia come segretario. Fuori dai giochi, per lo meno quelli riguardanti l'Ufficio di presidenza, il Movimento 5 stelle e Si-Toscana a sinistra che insieme hanno 7 consiglieri (5+2), due in meno della somma di quelli della Lega, di Forza Italia e di FdI (9).
Su Claudio Borghi Aquilini della Lega Nord dovrebbero infine convergere i voti per il portavoce dell'opposizione, sempre senza il supporto di M5S.