Cronaca

Il portavoce dell'opposizione diventa "facoltativo"

Approvata dal Consiglio regionale a maggioranza assoluta una modifica allo Statuto regionale. Si tratta di un "adattamento al nuovo scenario politico"

L'istituzione della figura del portavoce dell'opposizione in Consiglio regionale diventa facoltativa. Una modifica allo Statuto votata a maggioranza assoluta dall'assemblea regionale, ha modificato l'attuale formulazione del comma 2 dell'art. 10 “Ruolo delle minoranze”, stabilendo che “il regolamento interno può prevedere” l'istituzione di un portavoce dell'opposizione, espresso dai gruppi della coalizione di minoranza maggiormente rappresentativa. Respinta un'altra proposta di modifica, firmata da Monica Sgherri (Rc-Ci) e Alberto Magnolfi (Ncd), che chiedeva invece l'abolizione della figura del portavoce. Approvate anche altre tre leggi per la modifica dello Statuto, tra cui una relativa alle ipotesi di cessazione anticipata dalla carica di Presidente del Consiglio e degli altri componenti dell’Ufficio di presidenza in caso di “dimissioni, decadenza, mozione di sfiducia o altra causa”.

Ascolta l'intervista a Giovanni Santini, capogruppo Forza Italia