Cronaca

Consip, tutto archiviato per Woodcock e Sciarelli

Il gip del tribunale di Roma ha archiviato le accuse di rivelazione di segreto d'ufficio a carico del pm napoletano e della giornalista

Federica Sciarelli e John Henry Woocock

Tutto archiviato:  il giudice per le indagini preliminari di Roma, accogliendo la richiesta della procura capitolina, ha archiviato le posizioni del pm John Henry Woodcock e della giornalista di Rai 3 Federica Sciarelli, accusati in concorso di rivelazione di segreto d'ufficio per aver informato il giornalista del Fatto quotidiano Marco Lillo dell'esistenza di un'inchiesta sugli appalti della Consip, la centrale acquisti del Ministero dell'Economia. I fatti risalgono al dicembre 2016. Marco Lillo ha sempre negato che le fonti dei suoi articoli in proposito fossero state il pm o la collega di Rai 3 (vedi qui sotto gli articoli collegati).

Oggi la decisione del gip che conferma l'archiviazione chiesta dalla procura nei mesi scorsi, sia per l'accusa di rivelazione di segreto d'ufficio sia, nel caso di Woodcock, per quella di falso. Al pm era stato contestato anche di aver chiesto all'ufficiale del Noe di Napoli Giampaolo Scafarto, pure lui indagato per le fughe di notizie, di riportare nelle relazioni poi inviate ai pm di Roma che i servizi segreti si erano interessati alle vicende della Consip. Circostanza su cui in effetti i carabinieri indagarono per poi appurare che non c'era alcun coinvolgimento dei servizi segreti. Nelle comunicazioni inviate alla procura romana il maggiore Scafarto poi non riportò l'esito degli accertamenti ma non per volontà di Woodcock che in realtà non ne era stato informato.